giovedì 27 novembre 2014

GIOCO A COPPIE

Dopo aver giocato ad occupare lo spazio con la camminata, l'arrampicata, la discesa in sci, formiamo due gruppi ai lati opposti della palestra:
In riga, ciascuno con il suo pallone, partono i due ai lati e, palleggiando l'uno verso l'altro, girano per dirigersi al canestro.
Chi arriva correttamente palleggiando, senza intralciare "per caso" il compagno, va al tiro.
Dopo il tiro, recuperano il pallone e uno dopo l'altro rientrano in fila dal lato opposto, sempre palleggiando e partono altri due compagni.



venerdì 21 novembre 2014

BIG BANG

Dopo il Mito ora passiamo all'ipotesi scientifica dell'inizio dell'Universo.

I bambini la vedono così.


 

METODO GEOGRAFICO 2

Passiamo a comprendere come si leggono le carte geografiche e come si individuano i paesaggi su di esse.
Sulla cartina fisica esiste la legenda di colori che parte da 0, che rappresenta il livello del mare.
Pertanto ciò che si eleva al di sopra di esso è spazio terrestre e ciò che va al di sotto è sommerso. Non indaghiamo il significato di numeri positivi e negativi, ma intuitivamente si afferra il concetto.

Giochiamo poi a individuare, date delle misure di altitudine, di quale paesaggio si tratta.

E che cos'è il paesaggio?

EQUILIBRIO

Dopo esercizi di controllo della respirazione in posizione statica e dinamica (camminata, marcia, corsetta, proviamo a controllare i movimenti tenendo un cinesino in testa.
Prima camminiamo per la palestra, poi cominciamo a palleggiare con il cinesino da fermi.

METODO SCIENTIFICO 3

Stamattina abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti nella sperimentazione del nostro metodo scientifico applicato alla semina di legumi.
Le piantine sono ormai cresciute e  le radici sono pronte per radicarsi nel terreno e l'ovatta non rappresenta più l'humus idoneo al loro sviluppo.


Procurati due contenitori, li abbiamo riempiti per metà di terriccio, trapiantato i ceci in un vasetto e le lenticchie nell'altro.


 
 
 
 
 
 



 Da Lunedì cominceremo il nuovo foglio di registrazione dei dati.

venerdì 14 novembre 2014

IL MITO

Prima di dare inizio allo studio della Storia, intesa dal punto di vista scientifico, ci ritroviamo ad affrontare il MITO, come tipologia testuale ma anche come risorsa "storica" molto importante.

Noi abbiamo cominciato così. Clicca sulle immagini e vai al blog FACCIO STORIE.

Facciostorieblog Pagina generale


Pagina alunni

IL METODO GEOGRAFICO

GEOGRAFIA deriva da due parole di origne greca:

GEO = TERRA e GRAFIA = DESCRIZIONE.

La Geografia è la disciplina che descrive la Terra.



Il lavoro geografico è molto complesso e viene realizzato da un'equipe.


Gli strumenti usati dal geografo sono:




Il cartografo realizza le carte:





 


 
 

Per realizzare le carte è necessario utilizzare la RIDUZIONE IN SCALA, preservando la proporzionalità.
(In seconda abbiamo fatto molti esercizi relativi all'argomento, ma con semplici scale, come 1:2, 1:3, 1:4, ...)

Nella fattispecie, analizzando le carte, abbiamo rilevato la differenza di scala di riduzione utilizzata per rendere la CAMPANIA, l'ITALIA, l'EUROPA, il PLANISFERO.

 
 
 
 
 
 
 
 

n. b. Le schede le abbiamo ricavate da Ciaobambini